La Via del Ducato
La variante della Via Vandelli che parte da Sassuolo e permette di raggiungere Pavullo nel Frignano congiunge due preziose residenze ducali estensi: il Palazzo Ducale di Sassuolo e il Palazzo Ducale di Pavullo nel Frignano. Il primo, denominato anche “Delizia” per la sua sontuosa architettura circondata da spazi verdi e per la ricchezza delle decorazioni dei suoi ambienti, è una delle più importanti residenze barocche dell’Italia settentrionale; il secondo, una residenza estiva ottocentesca che attualmente ospita le Gallerie Civiche di Pavullo nel Frignano, è sede di eventi espositivi e culturali multidisciplinari e multimediali.
La Via Vandelli nacque nel XVIII secolo per volontà del Duca Francesco III d’Este, che chiese all’ingegnere, geografo e matematico di corte Domenico Vandelli un progetto per una strada moderna. Il tracciato del 1739 collegava il Palazzo Ducale di Modena con la città di Massa in Toscana.
La variante della Via Vandelli che parte dal Palazzo Ducale di Sassuolo grazie al tracciato del 1751, invece, permette di raggiungere a piedi Pavullo nel Frignano percorrendo circa 33 km in due tappe.
1° tappa Sassuolo → Serramazzoni
In pochi chilometri, si sale subito sulle colline argillose che portano, tra calanchi e boschi in quota, fino al paese di Serramazzoni, nei pressi delle Cascate del Bucamante e del Castello di Monfestino.
Distanza 21,3km
D+ 935m | D- 270m
Asfalto 65% (piccole strade comunali)
Sterrato 35% (sentiero CAI, fondo originale lastricato, sterrato)
2° tappa Serramazzoni → Pavullo nel Frignano
In questa tappa si ricongiungono i due rami della Via Vandelli. Il tratto, immerso nel cuore dell’Appennino Modenese, attraversa campi fioriti, filari di querce, sterrati e prati, passando per piccoli borghi fino a giungere al Palazzo Ducale di Pavullo nel Frignano.